Quale accostamento è più azzeccato: “AGLIO, CIOCCOLATO E CAFFE'” o “COZZE E MIELE”? E gli chef, in futuro, continueranno ad affidarsi all’intuito e al gusto personali o sarà una formula scientifica ad dirgli quali ingredienti usare?
Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere” recitava un vecchio detto. Più avanti qualcuno ha scoperto che in cucina anche il peperoncino col caffè non stava poi così male, e nemmeno l’arancia col finocchio o la mela col Curry.
Da quei tempi se ne è fatta di strada in quanto ad accostamenti e combinazioni dei cinque sapori fondamentali: amaro, dolce, salato, agro e sapido ( o umami) e degli oltre diecimila aromi che ci girano letteralmente intorno.
Alcune cose inerenti ai sapori si sono sempre sapute: per esempio il salato e l’amaro si incontrano difficilmente, mentre spesso il dolce e l’agro insieme sono gradevoli al palato. Da qui alla celebrazione di felicissimi matrimoni di coppie apparentemente “impossibili” c’è passata tanta esperienza, molti fallimenti 
e ultimamente ci si è messa anche la chimica, che per un verso o per l’altro sembra sempre più importante in cucina.
“Se due ingredienti condividono, nei profili aromatici, una o più molecole, possono dare luogo ad una combinazione piacevole”. A partire da questa scoperta sono stati creati dei veri e popri “alberi” (simili a quelli utilizzati in genetica) che mostrano le corrispondenze e le distanze degli alimenti dal punto di vista gustativo.
Nell’albero del cioccolato ad esempio si ritrovano alcuni accostamenti classici: fragole e cioccolato, arance e cioccolato, o lo squisito caffè e cioccolato. Sempre nelle stesso albero appare anche la carne cotta che ha molte molecole in comune col cioccolato, ma questo i grandi Chef lo sanno addirittura da secoli e addirittura nella cucina dei Medici, imperava la cacciagione in “dolceforte”.
Gli abbinamenti prodotti grazie a questo nuovo metodo scientifico sono davvero molti e per certi versi inimmaginabili. E così abbiamo deciso di proporvi un gioco. Ecco varie coppie di alimenti, alcune realmente sperimentate e “funzionanti” in cucina, altre di nostra totale invenzione, a voi capire quali siano vere e quali false… o comunque non ancora sperimentate.
1) Aglio cioccolatato e caffè.
2) Cozze e miele.
3) Banana e prezzemolo.
4) Fragole e coriandolo.
5) Pere e cipolla.
6) Menta e senape.
7) Ostriche e Kiwi.
8) Prosciutto e caffè.
9) Caviale e cioccolato bianco.
10) Ananas e blu cheese.
E ora potete divertirvi a trovare gli intrusi. Qui le soluzioni (1v;2f;3v;4v;5f;6v;7v;8f;9v;10v). Se volete approfondire e soprattutto leggere commenti alle ricette create a partire dall’unione di questi ingredienti potete andare qui o qui
