Un locale dedicato alla filosofia DIY

Per realizzare la  filosofia del Do It Yourself, non devi solo imparare il possibile dal maestro, ma alla fine devi ucciderlo  metaforicamente.  Questo, oggi,  vale anche in cucina.

Il segnalibro di QKing
Il segnalibro adatto a tutti i libri di cucina

Tra i molti punti di vista da cui si può osservare  il progetto corestaurant, uno particolarmente interessante è quello della filosofia DIY (Do It Yourself).

Ovviamente l’arte di  far-da-sè non ha niente di nuovo; ma il concetto di Do It Yourself,  che viene fatto iniziare dall’esperienza delle etichette discografiche indipendenti del periodo  punk, che propugnavano il rifiuto per le major della distribuzione musicale, va oltre la valorizzazione del  dai-da-te e contiene valenze etiche e filosofiche. La filosofia  del DIY è un inno alla ricerca di indipendenza dai professionisti e dagli addetti ai lavori, è un  tentativo, costi-quel-che-costi, di  farcela da soli.  E ha trovato applicazione in moltissimi campi, dal homemade fashion al gardening, dalla auto-costruzione della propria casa, agli artigiani digitali  … per arrivare, ora, anche nella  “cucina professionale” del tuo ristorante!

La strada del  DIY-chef  è  irta di ostacoli e la passione certamente  non basta. Occorrono lo studio,  i video-tutorial, i corsi amatoriali e anche gli show-cooking,  i libri di ricette dei tuoi chef preferiti … ma alla fine,  se decidi di entrare da protagonista in una cucina professionale, dove  pensavi che potessero stare solo chef certificati, e lavori sodo per farcela con le tue forze, puoi anche tu arrivare a raggiungere traguardi che consideravi impossibili.

E se nella filosofia DIY, il processo non è meno importante del risultato finale, anche se la doratura non sarà perfetta come la volevi … ebbene,  se l’avai fatta tu, nel tuo ristorante per un giorno,  è probabile che per te  e per i tuoi ospiti avrà un sapore davvero indimenticabile e delizioso!  

Parafrasando quello che il maestro Zen dice all’allievo (in quello che potrebbe dirti il tuo chef di riferimento):  “qualsiasi cucina è solo una strada … tutte le cucine sono uguali; non portano da nessuna parte. L’unica domanda importante che ti devi porre è: “Questa cucina ha un cuore?” Se per te ha un cuore, prendi l’inizativa e realizzala”    Liberamente inspirato a “Se incontri il Buddha per la strada uccidilo”

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Il termine CORESTAURANT è parte di un marchio registrato e contraddistingue  location o ristoranti aperti al pubblico che offrono ai loro clienti la possibilità di cucinare come nel proprio “ristorante per un giorno”.

La gestione dell’uso del marchio Qking Corestaurant si ispira all’idea di social business  teorizzata dall’economista premio Nobel Muahammad Yunus: i locali (o location) che intendono utilizzare il format e il logo Corestaurant  si impegnano a  versare  tra il 3-5% dell’affitto a organizzazioni non governative che lottano contro la povertà in maniera efficace, efficiente e con bilanci trasparenti.

Per sapere di più, manda una email a info@corestaurant.it

 

La tariffa last-minute è riservata a:

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